
Barattì e Carby Label: l’etichettatura come leva di branding e qualità
Giugno 4, 2025Tante le varietà di pomodoro in Italia e nel mondo. I numeri sono davvero impressionanti: 300 le varietà registrate in Italia e addirittura 80 mila al mondo! In questa “giungla” di varietà italiane la Puglia si assesta in terza posizione per superficie coltivata a pomodori da mensa secondo la Scheda di settore “Ortaggi, legumi e patate” di Ismea di gennaio 2025. Per districarsi tra le varie produzioni di pomodoro gli elementi che possono fare la differenza sono la qualità e il gusto.
E sono questi gli aspetti alla base del lavoro di un’azienda che si distingue nell’ambito pugliese, l’Azienda Agricola F.lli Facchini, ubicata a Giovinazzo (provincia di Bari) e operante da più di 40 anni nel campo dell’orticoltura protetta e in particolare nella coltivazione sotto serra e fuori suolo del pomodoro. Su una superficie totale di 15 ettari circa l’azienda produce pomodoro insalataro, datterino e ciliegino con pregiate caratteristiche sensoriali, in virtù dell’adozione di un duplice ciclo colturale e dei dosaggi mirati di elementi minerali che li rendono particolarmente saporiti e con un equilibrato rapporto tra il grado zuccherino e l’acidità.
“Negli anni siamo cresciuti cercando di coniugare la nostra passione per la cura delle piante con le tecniche colturali innovative e specializzando le competenze agronomiche che hanno sempre distinto la nostra famiglia. Oggi poniamo grande attenzione a tutte le fasi della coltivazione, dalla scelta delle sementi alla raccolta e confezionamento; abbiamo implementato un modello gestionale di serre – rigorosamente non energivore – volto a osservare i principi cardine della sostenibilità ambientale. Prestiamo attenzione ai temi sociali, rispettando i nostri lavoratori agricoli e tutti gli attori dell’intera filiera trasformativa, distributiva e commerciale di cui ci onoriamo di essere parte”.
“Selezioniamo in modo molto attento anche i nostri fornitori cercando di non tralasciare nessun aspetto. Per il packaging ricerchiamo la sostenibilità sia per gli imballi che per le etichette. Per etichettare i nostri prodotti freschi abbiamo trovato la giusta risposta alle nostre esigenze nelle etichette prodotte dalla Carby Label, compostabili e sostenibili. Per questo consideriamo la Carby non solo un fornitore ma un vero e proprio partner di fiducia capace di allinearsi ai nostri valori aziendali condividendoli” afferma Marco Antonio Facchini, General Manager della nuova BU Passamore.
Le etichette utilizzate per il prodotto fresco sono etichette applicate sul flowpack delle vaschette. Sono etichette in carta termica con adesivo compostabile e fanno parte delle soluzioni di etichettatura del progetto Carby Green della Carby Label, che studia e valuta l’utilizzo di supporti alternativi a quelli tradizionali, ecosostenibili e in linea con le richieste ormai diffuse del settore ortofrutticolo.
“Il rapporto con la Carby Label” continua Facchini “è approdato anche in una vera e propria consulenza. Per il lancio della nuova linea di passate nichel free/residuo zero Passamore cercavamo una soluzione di etichettatura che potesse promuovere questo prodotto. La Carby Label ci ha affiancato e ci ha consigliato di utilizzare una stampante Epson ColorWorks C6500 per gestire in totale autonomia l’etichettatura del prodotto. Considerati i numeri di produzione abbiamo trovato una soluzione che ci consente flessibilità, massima economicità ed efficienza etichettando le tre linee di prodotto (passata da pomodoro datterino, ciliegino e insalataro) con un’ottima risoluzione delle immagini e brillantezza del colore” continua Facchini.
Passamore ha avuto uno straordinario successo di pubblico negli eventi dedicati al lancio del prodotto come il recente Tuttofood 2025 a Milano.
“Siamo orgogliosi e soddisfatti dei primi passi della nostra linea di passate Passamore” – prosegue Facchini “per quello che rappresenta in termini di attuazione dei nostri valori di eco-compatibilità, sostenibilità e attenzione al cliente finale. La nuova linea di passate è rivolta a coloro che non possono gustare, per motivi di allergia o intolleranza, la bontà di un frutto così semplice e tipico della nostra terra come il pomodoro, e verso tutti i consumatori attenti alla salubrità e al gusto di una materia prima straordinaria che oggi proponiamo in una nuova declinazione di eccellenza.”
“Fondamentale per noi essere accompagnati in questo percorso da partner come la Carby Label che sanno suggerirci e condividere profili operativi funzionali a garantire gli standard che da oltre 40 anni distinguono la nostra azienda” conclude Facchini.